Tasse carburanti 2025: cosa sta succedendo davvero
l 2025 si preannuncia come un anno di forti tensioni sul fronte dei carburanti. Mentre il costo della benzina e del diesel resta elevato, i nuovi provvedimenti legati al Green Deal europeo e alla fiscalità ambientale stanno introducendo ulteriori rincari.
Le tasse sui carburanti non sono solo un tema ambientale, ma incidono direttamente sulla vita quotidiana. Famiglie, lavoratori, piccoli imprenditori: tutti pagano il conto. In molti casi, senza nemmeno rendersene conto, il potere d’acquisto scende mentre il costo della mobilità esplode.
Fonte: Reuters – Oil prices rise as Iran–Israel conflict spurs uncertainty
Quanto incidono le tasse sul prezzo alla pompa
Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Unione Petrolifera Italiana, oltre il 55% del prezzo di un litro di benzina è costituito da accise e IVA. Su un prezzo di 1,90€, circa 1,05€ sono tasse.
Nel 2025, con l’adeguamento ai target climatici UE, è previsto un progressivo incremento delle accise ambientali. In pratica, l’obiettivo non dichiarato è scoraggiare l’uso di veicoli termici rendendoli insostenibili economicamente.
Secondo l’Osservatorio Autopromotec, il gettito fiscale sui carburanti ha superato i 35 miliardi di euro nel 2024. E il trend non accenna a calare. Si tratta di una delle voci più pesanti nel bilancio dello Stato italiano.
Secondo una simulazione pubblicata da Il Sole 24 Ore, per una famiglia con due auto e percorrenza media di 15.000 km l’anno, il rincaro delle accise nel 2025 potrà generare una spesa aggiuntiva tra 250 e 400 euro l’anno.
A cui vanno aggiunti aumenti indiretti: beni trasportati, costi di consegna, servizi pubblici locali.
Il risultato è un’erosione del potere d’acquisto reale, che non si limita solo al pieno ma si diffonde a tutta la catena dei consumi.
Il paradosso del Green Deal: sostenibile per chi?
L’agenda climatica dell’UE prevede lo stop alla vendita di auto a combustione interna entro il 2035. Ma chi oggi non può permettersi un’auto elettrica nuova? Chi vive in zone senza colonnine?
Molti italiani usano ancora auto Euro 4 o Euro 5. E mentre i bonus per cambiare veicolo sono ridicoli o assenti, le tasse continuano a salire. Il risultato è un impoverimento silenzioso, che colpisce soprattutto la classe media e le famiglie.
Come ha dichiarato l’ACI: “Senza una rete di ricarica capillare e incentivi reali, la transizione sarà solo una tassa sul cittadino”.
Chi ci guadagna davvero da tutto questo?
Dietro la retorica della transizione verde si nasconde un enorme flusso fiscale. Le compagnie assicurative, le banche e le multinazionali energetiche investono sulla nuova mobilità. I governi incassano.
Chi perde? Chi lavora. Chi risparmia. Chi ha bisogno dell’auto per vivere.
Nel frattempo, la BCE ammette un calo del potere d’acquisto reale in tutta l’Eurozona, mentre l’Italia registra un’inflazione mascherata da “transizione sostenibile”.

Cosa puoi fare davvero per proteggere il tuo denaro
Il primo passo è consapevolezza. Capire che la narrazione ambientale spesso nasconde solo nuovi balzelli. Ma non basta.
Serve una strategia per proteggere il potere d’acquisto nel lungo periodo, anche in presenza di tasse occulte come quelle sui carburanti. Ecco alcuni spunti:
Diversificare i risparmi con asset meno esposti all’inflazione
Limitare la dipendenza da mobilità privata e ottimizzare i costi auto
Considerare l’acquisto di asset fisici reali, meno intaccati dalla politica monetaria e fiscale
Uno sguardo oltre il 2025
Le prospettive non sono rosee. Dal 2026, con l’entrata in vigore dei nuovi parametri ETS (Emission Trading Scheme), anche il trasporto su gomma e il riscaldamento domestico saranno inclusi nel sistema di scambio quote.
Tradotto: ulteriori rincari in bolletta e alla pompa, soprattutto per le famiglie che non potranno permettersi una “conversione green” in tempi rapidi.
Una tassa che pesa più di quanto immagini
Le tasse sui carburanti nel 2025 non sono solo un dato di bilancio. Sono una scelta politica che ha effetti concreti sulla vita quotidiana.
Chi si affida al caso, continuerà a pagare sempre di più. Chi invece comincia a costruire consapevolmente il proprio portafoglio, potrà difendere la propria indipendenza economica.
📩 Vuoi capire come proteggere il tuo risparmio da inflazione e tasse?
👉 Scarica la guida gratuita o prenota una consulenza riservata
Virgilio Zamparo – Consulente Finanziario Indipendente
tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025, tasse carburanti 2025,